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NON C’è PASQUA SENZA…
Non c’è Pasqua senza...? Colomba, uova, coniglietti, cioccolata, famiglia, tavola imbandita, fiori, colori, profumi di primavera. Le risposte possono essere soggettive e variegate, tutte legate, però, dal sentimento di profonda gioia e serenità che sprigiona questa festa. Un momento dedicato non solo a ripercorrere le consuetudini della tradizione locale e regionale, ma alla convivialità, allo stare bene insieme, soprattutto in questo periodo difficile.
La Pasqua resta una delle ricorrenze più importanti del calendario e le proposte culinarie che si ispirano a questa occasione sono tantissime e influenzate dalle peculiarità locali. Tutte unite da un elemento comune e imprescindibile: la stagionalità degli alimenti. Quest’anno abbiamo elezionato un menu carico di sapori... e di colori, perché anche l’occhio vuole la sua parte! Il pranzo di Pasqua 2021 si compone, infatti, di una serie di proposte legate alla tradizione, ma rivisitate in chiave moderna.
Se le festività sono rappresentate da un momento dedicato a trascorrere istanti di serenità con i tuoi cari, anche la “mise en place” ha la sua importanza. E dato che la Pasqua quest’anno coincide con l’inizio della Primavera, perché non riportare queste emozioni anche sulla nostra tavola?
Un’esplosione di vita, luminosità e colori rievocati attraverso oggetti e decorazioni, magari creati con le proprie mani. Un ottimo modo per scatenare la fantasia e creare situazioni divertenti anche nella preparazione dei dettagli.
Il primo suggerimento a tema è dedicato alla realizzazione di segnaposti per i nostri invitati.
Partendo dall’uovo, protagonista incontrastato di questa festa, nella versione commestibile (il classico uovo sodo), decorato con fantasie floreali, rametti di ulivo o attraverso simpatici coniglietti. Il tutto posizionato all’interno di cestini di cioccolata accompagnati da ovetti e fiorellini vari. Un’idea originale per una dolce conclusione del pasto.
Anche i tovaglioli possono portare un ulteriore tocco di allegria e spensieratezza: composti assieme a rametti di ulivo o piccole spighe di grano, oppure piegati a forma di coniglietto, per la gioia dei più piccini!
Ma a rubare la scena e a spiccare sopra ogni cosa resta il classico centrotavola: affidandoci a un professionista, come un fioraio, attraverso una composizione di fiori freschi tipici di questa stagione, oppure adoperando il nostro spirito creativo. Ad esempio con una ghirlanda fiorita a cui unire candele, uova, nidi di rondine, o simboli pasquali vari. Nell’apparecchiare la tavola, suggeriamo di dedicare particolare importanza al tocco di elementi floreali, come margherite, primule, mimose o giacinti. Senza dimenticare i tulipani, simbolo per eccellenza della tradizione pasquale. Ne esistono di svariati colori: attenzione, non tutti vanno utilizzati, ciascuno ha il suo significato. Tulipani gialli, per regalare gioia e positività; bianchi, per esprimere eleganza e semplicità; rosa, a simboleggiare affetto e buon auspicio. I fiori, soprattutto se freschi, profumano e decorano la casa, portando un tocco di colore e di allegria a tutta la famiglia! Infine, riportiamo uno dei trend che sta incalzando negli ultimi anni: la realizzazione dell’albero di Pasqua. Da posizionare al centro della tavola o vicino all´ingresso di casa, rappresenta il corrispettivo natalizio. Si tratta di una tradizione proveniente dai paesi nordeuropei in cui l’albero è simbolo di buon augurio, di vita e legame con la terra. Di norma si prediligono ramoscelli di pesco e di ulivo, a cui si appendono uova, fiocchi e nastri colorati, a simboleggiare questo periodo di rinascita. Una versione alternativa ed originale è il ramo di ciliegio in fiore che, con i suoi colori pastello, regala un tocco di fantasia e raffinata eleganza. Insomma, la parola d’ordine è “stupire” i commensali e portare anche sulle nostre tavole non solo lo spirito di pace e serenità tipico delle festività legate al mondo della tradizione, ma anche la fragranza e i profumi di questa stagione splendida, che è la primavera, con un tocco di personalità! |