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Carciofi alla triestina

di: RicFriulan

Ingredienti per 4 persone

Procedimento

1. Pulite i carciofi, eliminando le foglie esterne più dure e i gambi legnosi. Conservate invece quelli più teneri. Pareggiate le punte e togliete l’eventuale fieno interno. Sistemate i carciofi in una terrina, ricopriteli d’acqua, aggiungete il succo di limone e fate riposare per 15 minuti.

2. Sbucciate l’aglio, tritatelo finemente, mettetelo in una terrina con il pane e il formaggio grattugiato, il prezzemolo, un pizzico di sale e del pepe, mescolate bene gli ingredienti.

3. Scolate i carciofi e riempiteli con il composto.

4. Sistemate i carciofi in piedi in una casseruola, aggiungete i gambi più teneri, versate 1 bicchiere d’acqua tiepida e 2 cucchiai d’ olio extravergine d’ oliva, coprite e fate cuocere fuoco vivo, per 6-7 minuti.

5. Spegnete e lasciate coperto per 30 minuti circa. Prima di servire passare ancora sul fuoco per qualche minuto, senza coperchio, in modo che evapori l’ acqua in eccesso.

Sono indicati come abbinamento per polpettoni e polpette di carne, sogliole, orate e temoli.

Note / consigli

L’ipotesi più accreditata dell’origine del nome carciofo lo fa derivare dall’arabo al kharsuf, da cui è nato anche il termine spagnolo alcaciofa. Il vocabolo dialettale triestino articiochi deriverebbe secondo alcuni direttamente dalle lingue del Levante (ardichoki), che molti dizionari etimologici ritengono all’origine del vocabolo stesso.

Caratteristiche

Tempo di preparazione 60 minuti
Portata contorni ; 
Origine Italia
Stagionalità primavera estate autunno 
Tipo di preparazione in padella