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Asparagi sott’olio,
Frittata agli asparagi,
Budino di asparagi,
Zuppa di asparagi verdi con capesante in crosta di mais,
Tra terra e mare,
Orzo agli asparagi verdi mantecato all'Emmental,
Crema di asparagi,
Risotto di asparagi al vino Friulano,
Asparagi sottaceto,
Risotto con asparagi e ortiche,
Sformatino di Montasio su crema di asparagi verdi,
Mousse di asparagi bianchi con nocciole e gamberi,
Asparagi e uova di quaglia,
Asparagi alla goriziana,
Crema di asparagi
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Asparagi in salsa dorata
di: RicFriulan
Ingredienti per
4 persone
Procedimento
1. |
Raschiate con un coltello i gambi degli asparagi, eliminatene
la parte più legnosa, lavateli e, con dello spago da cucina,
legateli a mazzetti di 5/6 pezzi. Prendete una pentola alta e
stretta, sufficientemente capiente da contenere gli asparagi e
sistemateli in posizione verticale. Riempite la pentola con acqua
fredda avendo cura di tenere le punte degli asparagi sopra il
livello dell’acqua, in modo che queste si cuociano al vapore
senza spappolarsi. Aggiungete un cucchiaino di sale grosso e
fate cuocere per 20 minuti dal momento in cui l’acqua inizierà a
bollire. |
2. |
In una terrina versate i tuorli d’uovo, aggiungete lo zucchero
e, con l’aiuto di una frusta a mano o di uno sbattitore elettrico,
mescolate gli ingredienti sino ad ottenere un composto spumoso
(l’uso dello sbattitore elettrico vi consentirà di dimezzare i tempi
di preparazione: 5 minuti). Aggiungete quindi il Marsala e il
vino e mescolate bene. |
3. |
Riempite d’acqua una teglia da forno media e portate ad
ebollizione. Prendete una pentola piccola a bordi alti e versate
all’interno la salsa. Sistemate bene la pentola nella teglia e,
con l’aiuto di un cucchiaio di legno, fate addensare la salsa a
bagnomaria mescolando di continuo per 8 minuti, senza mai
farla bollire. |
4. |
Scolate gli asparagi, adagiateli su un piatto da portata e
slegateli. |
5. |
Al momento di servire versate sugli asparagi lo zabaione ben
denso caldo (ma va bene anche freddo). |
Vino da abbinare
Riesling
Note / consigli
Gli asparagi di Tavagnacco, la cui coltivazione
risale agli inizi dell’Ottocento, venivano spediti giornalmente
a Vienna per la tavola degli Asburgo. Per gli asparagi si rivela
ideale anche l’habitat ex paludoso di canneti e barene, vicino al
mare e lungo i fiumi (Fossalon di Grado, Gorgo di Latisana, Cusano
di Zoppola per citarne solo alcuni).
Caratteristiche
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