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Lumache in umido
di: RicFriulan
Ingredienti per
4 persone
Procedimento
1. |
Accenniamo soltanto alle fasi del lungo lavoro di spurgatura, per
chi volesse cimentarsi in una preparazione filologica, ricordando
che oggi le lumache si trovano anche già pronte con i loro bei
“gusci” decorativi. Le lumache si mettevano in un secchio, vi si
versava sopra la farina di mais; si ricopriva quindi il recipiente,
accertandosi che passasse l’aria sufficiente a mantenere in vita
le lumache che si lasciavano purgare per due o tre giorni. Tolte
dal recipiente, le lumache venivano risciacquate sotto l’ acqua
corrente, poi in una bacinella erano ricoperte di acqua e aceto
fino a che non avessero perso completamente la bava. |
2. |
Prendete una pentola, ponete all’interno le lumache, coprite
con acqua fredda e aggiungetevi un po’ di sale. |
3. |
Mettete il recipiente sul fuoco e fate bollire per circa 10
minuti. Scolate quindi le lumache e, usando una forchettina,
estraetele dal guscio. Tagliate con una forbice l’eventuale punta
nera (l’estremità inferiore). |
4. |
Pulite l’aglio, l’erba cipollina e il prezzemolo e tritate il tutto
finemente. |
5. |
In una padella rosolate delicatamente il burro, aggiungete le
erbe tritate e le lumache. Fate cuocere a fuoco vivo per qualche
minuto. Aggiungete il latte e ricoprite d’acqua. Cuocete a
fuoco basso per oltre due ore finché il liquido di cottura si sarà
addensato. |
6. |
Servite le lumache calde, accompagnando il piatto con
polenta gialla. |
Vino da abbinare
Merlot
Note / consigli
Le lumache costituivano un’insperata
integrazione alla modesta dieta quotidiana: le migliori erano
considerate quelle giovani che “non sapevano ancora di erba”.
Particolarmente rinomate quelle della zona di Lauco. Il lavoro più fastidioso
era la spurgatura. Oggi le lumache si acquistano surgelate
già pronte per la cottura.
Caratteristiche
Commenti
il giorno 09/09/2010 ha scritto:
buonissimo |
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