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Salvia fritta
di: RicFriulan
Ingredienti per
4 persone
Procedimento
1. |
Pulite, lavate e asciugate delicatamente le foglie di salvia. |
2. |
In una terrina versate un po’ di latte e, sbattendo con una
frusta a mano, aggiungete un po’di farina passata prima al
setaccio. Quando gli ingredienti si saranno ben amalgamati,
versate il resto del latte e, sempre mescolando, il resto della
farina. |
3. |
Sgusciate quindi l’uovo e separate il tuorlo dall’albume.
Versate l’albume in una ciotola, aggiungete un pizzico di sale
e, con l’aiuto di una frusta a mano o di un frullatore elettrico,
montatelo a neve. |
4. |
Prendete il mezzo limone, lavatelo e grattugiate nell’impasto
la scorza facendo attenzione che tutta la parte bianca venga
eliminata. |
5. |
Aggiungete quindi all’impasto il tuorlo e l’albume montato
a neve e mescolate bene gli ingredienti. Mettete a riposare la
pastella in frigo per 5 minuti. |
6. |
Nel frattempo in una padella con i bordi alti versate
l’olio. Quando sarà ben caldo, togliete la pastella dal frigo,
immergetevi le foglie e trasferitele immediatamente nella
padella. Fatele friggere fino a quando formeranno una crosticina
dorata. Scolatele con una schiumarola, fatele asciugare su un
foglio di carta assorbente e spolveratele con un pizzico di sale
fino (se preferite la variante dolce potete spolverizzarle con lo
zucchero). |
Vino da abbinare
Traminer
Note / consigli
Una riproposizione nuova per un’idea
antica, quella di utilizzare tutto quanto c’era a disposizione per metterlo
a tavola. La salvia può anche essere sbriciolata nella pastella
da friggere poi a cucchiaiate. La “Salviada” o “Salviade” , questo
il nome locale del piatto, spolverizzata di zucchero, poteva anche
essere servita al posto del dolce o a merenda.
Caratteristiche
Commenti
Sandra il giorno 26/08/2020 ha scritto:
Ho una bella pianta di salvia a foglie larghe in giardino.Cercavo un modo diverso per usarla in cucina. |
elisabetta adami il giorno 05/07/2017 ha scritto:
fresca! proverò la versione dolce. |
il giorno 10/03/2010 ha scritto:
fa-vo-lo-sa |
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