|
|
|
|
Camoscio al vino bianco
di: andreacarnera
Ingredienti per
4 persone
Procedimento
1. |
Pulite, lavate e tagliate a cubetti le carote e il sedano. Dividete in pezzi piuttosto grandi la carne. |
2. |
Sistemate in una terrina il camoscio, gli ortaggi e la erbe
aromatiche, coprite con 1/2 litro di vino e lasciate marinare per 12 ore. |
3. |
Trascorso questo tempo, togliete la carne dalla marinata,
asciugatela con un panno di cotone e passatela nella farina. |
4. |
Tagliate a fettine le cipolle, sistematele in una padella con 50
g di burro e appassitele per 5 minuti. Unite il burro rimanente,
l’olio e continuate la cottura per altri 5 minuti. |
5. |
Sistemate a questo punto nella padella i pezzi di camoscio,
aggiungete sale, pepe, mezzo litro di vino, coprite il recipiente con un coperchio e fate cuocere a fuoco basso per 2 ore. |
6. |
Servite con polenta gialla. |
Vino da abbinare
Merlot
Note / consigli
La selvaggina è parte integrante delle
nostre tradizioni culinarie. Un tempo, da quando la caccia aveva
cessato di essere privilegio esclusivo dei nobili, l’arte venatoria rappresentava
un momento importante anche per supplire alle carenze
nutritive. Molte ricette (nonostante la difficoltà di reperimento della
materia prima) sono ancora in uso.
Caratteristiche
Commenti
il giorno 14/01/2012 ha scritto:
Il vino è bianco o rosso?????? Admin: In generale vale sempre la vecchia regola: carne rossa vino rosso, carne bianca vino bianco. In questo caso credo che l'autore consideri che il camoscio ha un sapore meno forte rispetto a quello di altra selvaggina, come per esempio il cinghiale. Inoltre oggi spesso questi animali sono allevati e questo comporta un'alimentazione differente che rende meno forte il gusto della selvaggina. |
|
|