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Calandraca,
Gnocchi di patate con ragù di punta di vitello,
Vitello al rosmarino,
Scaloppine al limone,
Stinco di vitello al timo,
Bocconcini di vitello e tonno,
Guanciale di vitello brasato,
Filetto di vitello in crosta di polenta,
Tagliolino di pasta all'uovo allo schioppettino con salsa di stinco di vitello stufato e...,
Ossobuco in gremolata,
Vitello in guazzetto,
Spezzatino con patate,
Gelatina,
Arrosto di vitello,
Guanciale di vitello bollito con kren, sale affumicato grosso e purée di sedano rapa
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Filetto di vitello grigliato
di: RicFriulan
Ingredienti per
4 persone
Procedimento
1. |
Curate il filetto di vitello dal grasso e ricavate dei medaglioni
di circa 2 cm di spessore. Adagiateli in un piatto, irrorateli con
3 cucchiai di olio d’oliva e fateli marinare per circa 30 minuti. |
2. |
Riempite una terrina di acqua tiepida e ammollate i funghi
per 10 minuti. |
3. |
Tritate finemente lo scalogno insieme agli spicchi d’aglio,
sistemateli in una pentola con 2 cucchiai di olio d’oliva e il
burro e soffriggete per 5 minuti. |
4. |
Scolate i funghi, strizzateli delicatamente e aggiungeteli
al soffritto. Salate, pepate e, dopo alcuni minuti, unite il vino
bianco. Versate quindi nella pentola la panna che renderà
cremosa la salsa, il prezzemolo tritato e cuocete per circa 10
minuti. |
5. |
Riscaldate una bistecchiera, sistematevi i filetti di vitello e
cuoceteli per 5 minuti da ambo i lati, facendo attenzione che la
carne risulti rosa al centro e non diventi stopposa. |
6. |
Prendete gli asparagi ancora congelati, divideteli in gruppi
di 3 e avvolgeteli in una fettina di speck. |
7. |
Sistemateli in una pirofila, cospargeteli con il formaggio
grattugiato e metteteli in forno caldo a 180° per 10 minuti. |
8. |
A cottura ultimata, sistemate in ciascun piatto 2 involtini di
asparagi, 2 medaglioni di filetto e insaporite con la salsa ai
funghi. |
Vino da abbinare
Cabernet
Note / consigli
Cuocere alla griglia: metodo di cottura
semplice che richiede modalità di esecuzione perfette. Che si utilizzi
carbonella, gas o elettricità come fonte di calore, l’importante è che
il metallo sia caldissimo e abbia raggiunto la massima temperatura
prima di disporvi la carne che, per conservare i suoi succhi, deve
prendere un vero “colpo di calore”.
Caratteristiche
Commenti
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